di Michela BIANCARDI
Dedicarsi alla purificazione del corpo e dello spirito vuol dire depurare l’organismo, eliminando le tossine e le impurità in eccesso.
Riservare del tempo a delle sessioni di sauna o bagno turco dovrebbe diventare un rituale, per donarsi sollievo godendo di sorprendenti effetti benefici e per staccare la spina dallo stress quotidiano.
Oggi l’attività di wellness è molto diffusa, grandi hotel o strutture dedicate offrono servizi di Salus per Aquam, ovvero Salute attraverso l’Acqua, di cui SPA è l’acronimo.
Sia la sauna sia il bagno turco utilizzano l’acqua per apportare benessere al corpo inducendo il rilascio di endorfine nel cervello e aumentando, così, il benessere psicofisico. Nascono geograficamente agli antipodi e tecnicamente differiscono tra loro, ma entrambi, grazie al vapore acqueo, producono i medesimi benefici.
Qual è la differenza tra le due attività?
La sauna nasce in Finlandia per dare sollievo al freddo dell’inverno scandinavo. È concepita come una sorta di dimora, al cui interno vengono riscaldate delle pietre sulle quali, una volta roventi, viene versata dell’acqua per creare vapore.
All’interno della sauna si raggiungono temperature tra gli 80° e i 100° ma con un tasso di umidità del 10-20%. All’acqua (o al ghiaccio) versata sulle pietre della stufa, si possono anche mescolare essenze aromatiche o balsamiche, in modo da produrre vapore profumato (Aufguss e löyly).
Erede delle terme romane, l’Hamman – bagno turco ha origini antichissime e nella società musulmana ha assunto il valore di rituale di purificazione, ma anche di luogo ideale per incontrarsi e passare piacevolmente il tempo curando il proprio corpo.
Il bagno turco si differenzia dalla sauna per la temperatura più bassa (dai 25° ai 45°), e soprattutto per il tasso di umidità che raggiunge anche il 90-100%.
Diversi tra loro sono anche gli ambienti dedicati a queste pratiche di benessere: la sauna è in legno, solitamente legni naturali e privi di qualsiasi trattamento; mentre il bagno turco, essendo un ambiente molto umido, è rivestito di marmo o pietra.
Per offrire la possibilità di ricreare ambienti wellness, non solo all’interno di strutture dedicate, ma anche in ambiente domestico, l’azienda romagnola Effegibi realizza prodotti per la cura del corpo, in particolare saune finlandesi e bagni turchi, con l’attenzione di una manifattura artigianale.
Tra i prodotti della gamma, BodyLove SH, è un sistema modulare che unisce sauna, bagno turco e doccia: una vera SPA personale, progettata per essere versatile ed elegante.
Oltre alle finiture di elevata qualità proposte per i componenti, Effegibi offre tantissime possibilità di personalizzazione in termini di scelta e combinazioni di materiali.
Nel caso delle saune, l’azienda ha scelto l’utilizzo di due tipi di legnami, tradizionalmente i migliori e più adatti: l’abete nordico di Finlandia e l’hemlock canadese. Quest’ultimo, in particolare, è il legno più usato in quasi tutte le linee di saune: più pregiato rispetto all’abete, privo di nodi, profumato, di colore leggermente rosato. Riscaldandosi, rilascia naturali e piacevoli aromi in funzione dell’essenza impiegata nella costruzione.