Una sorta di “grande biblioteca del design” organizzata in modo fluido e dinamico in cui le aziende, nel rappresentare al meglio il proprio brand, la propria identità, espongono oggetti iconici o di nuova produzione.
I visitatori possono così scoprire un enorme archivio della creatività, dell’eccellenza, del design.
All’interno del Supersalone vi è anche la sezione The Lost Graduation, un’area dedicata alle giovani promesse del design, un vero e proprio palcoscenico globale per studenti curata da Anniina Koivu secondo la quale non c’è modo migliore per ripartire se non prestando attenzione agli interrogativi della nuova generazione di designer e alle risposte che quest’ultimi propongono.
All’interno del Supersalone anche la mostra TAKE YOUR SEAT
Non c’è oggetto più iconico per il design della sedia.
“ Assumendo questo oggetto, al tempo stesso ricchissimo ed elementare, come “caso”, la mostra racconta in un intreccio narrativo che va dal 1954 fino ad oggi, come il design abbia veicolato linguaggi e contenuti attraverso i grandi cambiamenti della società “
Ad animare inoltre le giornate della fiera contribuiranno i diversi appuntamenti quotidiani: talk, letture, interviste, e proiezioni di film selezionati in collaborazione con Milano Design Film Festival.
Gli incontri avvengono negli Open Talks, quattro arene, una per ogni padiglione, pensate “ per offrire un momento di incontro tra diverse esperienze, professionisti,ambiti disciplinari, aprendo uno spazio di dibattito sulle grandi questioni contemporanee.
Infine parte integrante del percorso espositivo di Supersalone è Identità Golose Food Court che propone ai visitatori un itinerario alla scoperta delle creazioni di alcuni tra i più grandi chef e artigiani italiani invitati a realizzare un piatto iconico, dolce o salato, che è possibile acquistare e gustare all’interno di un ambiente informale.
Tra i protagonisti del concept anche Carlo Cracco, Cristina Bowerman, Massimo Bottura.
Assolutamente da provare la pizza DoppioCrunch di Renato Bosco.